Ho un impianto fotovoltaico, produco energia pulita, la produzione del mio impianto mi permette di essere autosufficiente e quindi non dovrei pagare le bollette della corrente elettrica, ma così non è, come ho scritto anche nei post precedenti. GSE è l'ente che paga l'energia immessa in rete, ma in base alla normativa il kw immesso in rete vale meno di quello che viene da me consumato, ed è per questo che mi ritrovo a dovere pagare le bollette della corrente elettrica. Penso che questo sistema non sia equo e non dimentichiamo che "hanno cambiato le regole del gioco". Lo so, mi ripeto, ma ho aperto questo blog per condividere la mia esperienza e per conoscere l'esperienza di altri che come me hanno investito nel fotovoltaico.
Ad oggi, parecchi hanno visitato il mio blog, ma pochi hanno lasciato un commento o hanno mandato una email.
SE AVETE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO, mi piacerebbe sapere SE SIETE SODDISFATTI DELLO SCAMBIO SUL POSTO (insieme la protesta ha maggiore forza)
SE NON AVETE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO mi piacerebbe CONOSCERE LA VOSTRA OPINIONE (un po' di solidarietà non guasta mai)
Attendo fiduciosa i vostri commenti e le vostre emails.
A presto
Alessandra
Ciao Ale
RispondiEliminasono Marco da Bologna. Hai avuto una bella idea ad aprire un blog per dare voce ai piccoli produttori di KWh. Mi dispiace di non poter lasciare la mia esperienza perchè attualmente sto ancora valutando se mettere sul mio tetto il fotovoltaico. Ho i preventivi in mano ma qualcosa non mi convince. Sono arrivato nel tuo blog proprio cercando testimonianze di altri che già avevano fatto il grande passo. Purtroppo ci sono pochi commenti e anche la tua spiegazione dei problemi incontrati non mi è molto chiara, non capisco quali sono i "numeri" in gioco.
Nel mio caso l'impianto sarebbe semintegrato con potenza 2.9KW per una produzione stimata (il primo anno) di circa 3190 KWh (insolazione di Bologna). Il Conto Energia mi pagherebbe 0.42e per KWh prodotto, quindi 1340euro all'anno. A questo si aggiunge il risparmio in bolletta dell'energia che ho prodotto e che mi viene detratta dalla fattura ENEL (che continuerei a pagare per i costi fissi come contatore, lettura etc., ma comunque poca roba).
Il Conto Energia paga trimestralmente ma solo per importi superiori a TOT (100euro?), se sono inferiori si salta al trimestre successivo ma i soldi non sono persi.
Questo mi hanno detto quelli che mi hanno fatto i preventivi.
PS . La mia spesa annuale di ENEL è 700-800 euro.
Ciao a tutti, ecco un altro "fotovoltaico scontento".
RispondiEliminaIl mio impianto, da 2880 kw, è entrato in funzione in gennaio 2009, in un anno ha prodotto circa 3200 kw.
Questa è la mia situazione ad oggi dopo un anno e mezzo:
prelevato da enel in facia A1 1386 kwh
A2 1736
A3 1711
4823 totale
immesso in rete enel
A1 2323 kwh
A2 446
A3 537
3306 totale
Ho pagato fatture Enel per euro 664 a fronte dei prelievi, fatti nel 2009, quando non c'era il sole.
Ho ricevuto uno bonifico in acconto di 144 euro(decurtato di 36 euro per le spese)
Scrivo al GSE per chiedere alcuni chiarimenti relativi all'anno 2009 e questa è la risposta:
"In denitiva non le è stato erogato nessun importo poichè deve ancora essere stornato di 15,29:
144 (anticipo di avvenuta accettazione)
44,08 (acconto secondo trimestre)
47,17 (acconto terzo trimestre)
37,46 (acconto quarto trmestre)
------
15,29 (importo da riassorbire)
Riceverà il pagamento una volta che vi sarà la totale compensazione e il raggiungimento della soglia minina di euro 100.
Per quanto riguarda il primo trimestre(che non trovavo nei loro conteggi...), le comunichiamo che abbiamo ricevuto i dati relativi alla sua utenza e che lo stesso e in fase di calcolo"
Questo e qunto valgono circa più di 2000 kwh messi in rete al 31/12/09 !!!!
Ho provato a leggere i fogli di calcolo nel sito GSE e vorrei vedere quanti "fotovoltaici" ci capiscono qualche cosa. Se non ho commesso un errore, mi viene riconosciuto un "prezzo medio zonale" di euro 0,098 e questo sarebbe la conferma degli importi comunicati da GSE.
La cosa mi irrita dato che in una bolletta invernale io ho pagato :
301 kwh per e.0,144
140 per e.0,163
301 per e.0,212
289 per e.0,274
Per me questi dati parlano da soli, come faccio a non far parte di questo gruppo di "rivoltosi" ?
Buona notte a tutti(ore 24.00)
Lino Bonincontro (Como)
Ciao a tutti e complimenti per l'idea.
RispondiEliminaSono fondamentalmente daccordo con voi, solo che ancora non ho ben chiari i meccanismi di calcolo di tutto il sistema.
Ci vorrebbe un bel corso on-line per spiegare bene bene come si calcola il prezzo del KW immesso, rispetto al costo del KW prelevato, sopratutto rispetto alle fasce di prelievo che sono ben 4!
Io ancora non sono riuscito a trovare la quadratura del cerchio!!
a quanto leggo nessuno sa quel che ha contrattualizzato, siamo stati informati male perchè ormai il busines fotovoltaico è in agguato, chi ha messo su un'impianto continua ad essere convinto di aver fatto un affare poichè diversamenmte deve dare ragione a chi è stato diffidente. Ritengo che siamo stati fregati tutti con il cambio di contratto. Quello che oggi abbiamo è un impianto che produce soldi all'enel e non certo a noi, a questi soldi vanno aggiunti quelli che noi diamo anche attraverso le imposte e girate anche all'ENEL ( servizio sociale????)e quello che diamo attraverso l'acquisto di energia da noi prodotta. Mi pare propria una grande fregatura!!!!!!. sono disponibile a fare qualsiasi cosa, anche legale per far valere i contenuti di contratto originari, vorrei anche sapere in Germania se la gente ha avuto la stessa fregatura poichè in questo caso potremmo rivolgere ricorso alla corte suprema europea attraverso un legale competente e preparato che faccia un'analisi impeccabile sullo stato delle cose. Antonio ABBATTISTA Corato
RispondiEliminaAlessandro da Taranto.
RispondiEliminaHo un impianto da 3,29 Kw.... vorrei aggiungere solo solo due parole:
a parte tutte le considerazioni sui sistemi di calcolo relativi a prelievi/immissioni, il cui meccanismo ahimè, poiché definito con delibere ministeriali, non potrà essere cambiato grazie ad una semplice protesta (è pur vero che lo sapevamo quando abbiamo deciso di realizzare il nostro impianto), c'è un altro argomento che dovrebbe far sollevare il nostro furore... il GSE ci dovrebbe pagare l'energia immessa in rete, a patto che il distributore (ENEL DISTRIBUZIONE) gli invii le letture.
Ebbene, il mio impianto è in funzione dal 31/12/2009, ma ENEL, AD OGGI (2 novembre 2010) NON HA MAI RILEVATO ANCORA ALCUNA LETTURA!!!!!!
Quando noi paghiamo in ritardo ci calcolano interessi e penali, sino ad arrivare al distacco, ma noi invece, anche se vorremmo staccargli qualche altra cosa, NON POSSIAMO FARCI NULLA: vi sembra "EQUO"?????
Qui si può protestare a giusta causa, perché in questo caso è l'ENEL che non rispetta la normativa, e, anziché le sanzioni a suo carico che finiscono nelle casse di chissà chi, sarebbe logico gli venissero comminate penali a nostro favore, O NO?????
Dal mio punto di vista la cosa grave è il cambio di regole in corso. Prima l'enel compensava direttamente i kw (ossia kw prelevati e immessi valevano uguali). Ora quelli immessi valgono la metà (tra l'altro non si recuperano IVA e varie imposte versate sui kw prelevati). Non mi sembra il modo corretto con cui procedere.
RispondiEliminaPaolo